Come migliorare la Supply Chain? Logistica 4.0 e automazione

eQart, soluzione modulare

Economia in crescita e debito in calo in Europa

L’economia europea si sta riprendendo velocemente, infatti gli ultimi dati riportano una crescita economica del 5%, in Italia invece una crescita di oltre il 6% e debito pubblico in calo.

Sono numeri incoraggianti, che portano ottimismo e fiducia e rappresentano una solida base per continuare il percorso di sviluppo e innovazione. Questo grazie anche ai fondi Next Generation che porteranno ulteriore crescita. I fondi copriranno tre assi strategici:

  • Digitalizzazione e innovazione
  • Transizione ecologica
  • Inclusione sociale

Quale migliore occasione per le industrie per investire in nuove tecnologie, in innovazione, competitività e transizione ecologica.

Continuano a rimanere, comunque, alcuni rischi, tra cui come riporta il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis, le difficoltà legate alle catene di approvvigionamento e l’aumento dei prezzi della materia prima, soprattutto l’energia.

4 consigli pratici per migliorare la propria Supply Chain

1- Ottimizzazione degli spazi, per un facile accesso ai materiali: La gestione del magazzino deve essere il più semplice e accessibile possibile per gli operatori.

I prodotti devono risultare ben visibili, per riuscire ad evadere gli ordini nei tempi prestabiliti. Ecco che utilizzare codici kanban, differenti per ogni tipologia di materiale, agevola lo stoccaggio e la gestione dei materiali. I flow racks consentono di rendere subito visibile la quantità di materiale a disposizione per il processo produttivo e di essere nuovamente riempiti, quando si presenta la necessità. Inoltre essi vengono sviluppati secondo una logica FIFO (First in First Out), permettendo di non avere eccessivo materiale in circolo.

Utilizzare quindi delle soluzioni che siano modulari e customizzate, sulla base dei materiali da stoccare e prelevare, ma anche adatte agli stessi operatori.

Flow Racks
Flow Racks

2- Gli scaffali e i ripiani: essi devono essere progettati e realizzati per immagazzinare e trasportare una vasta scelta di materiali. Bisogna comprendere di quanti ripiani si ha bisogno, di che dimensione, di che tipologia e la spaziatura tra i diversi scaffali. Anche qui la modularità delle soluzioni fa la differenza. Questo perché in base alle esigenze attuali e future, si possono riconfigurare facilmente i sistemi per la gestione dei materiali.

Soprattutto, per avere dei sistemi flessibili e dinamici, occorre affidarsi a soluzioni quali i carrelli a ripiani, facili da trasportare sulle linee di assemblaggio. Ripiani che possono essere orizzontali, affidabili e facili da implementare; a gravità, che semplificano ancora di più la rotazione del materiale, oppure estendibili, che rendono il prelievo dei materiali ancora più efficiente.

Ergonomia
Carrelli ergonomici

3- Ottimizzazione del processo di imballaggio: l’imballaggio e l’assemblaggio sono operazioni ripetitive e complesse che richiedono attenzione verso gli operatori per quanto riguarda l’ergonomia e la sicurezza.

Occorre dotarsi di postazioni di lavoro complete e in linea con le logiche delle 5S, in modo tale che siano ridotti gli sforzi e i movimenti per gli operatori.

Oltre a questo, le postazioni devono essere progettate in modo tale che possano essere collegate tra di loro, creando un circuito chiuso di produzione.

Sotto questo punto di vista bisogna utilizzare delle rulliere dinamiche, in grado di trasportare il materiale da una postazione all’altra sfruttando la forza di gravità.

Linea completa per il controllo qualità ed imballaggio
Linea completa per il controllo qualità ed imballaggio

4- Mantieni il magazzino pulito ed ordinato: Innanzitutto occorre standardizzare i processi, in modo tale che si possa seguire una routine nella produzione ed ognuno degli operatori abbia bene a mente le procedure da seguire. Inoltre le postazioni di lavoro devono permettere un rapido accesso ai materiali e consentire che siano sempre in ordine. Ecco perché occorre implementare il visual management, ed in questo caso fornirsi di soluzioni quali gli shadow boards, che sono in grado di mantenere ordinata l’attrezzatura.

Tutto questo permette di ridurre i tempi e gli sprechi, che si possono avere quando si ricerca il materiale per completare le operazioni. Ma non solo, si limitano anche gli infortuni sul posto di lavoro, migliorando la sicurezza e la qualità della produzione.

Logistica 4.0

A seguito del 2020, le aziende hanno dovuto innovare e ripensare ai propri processi logistici, in primis per l’aumento improvviso della domanda e in secondo luogo per riuscire a compensare le assenze del personale, dovute al distanziamento sociale.

Si parla oggi quindi di logistica 4.0, che prevede l’introduzione di sistemi automatici e nuove tecnologie digitali per riuscire a gestire e ad ottimizzare il flusso dei materiali. 

Logistica 4.0 ha l’obiettivo di rendere il material handling il più possibile dinamico e flessibile, in grado di reagire tempestivamente ai cambiamenti.

Adattarsi in base all’aumento della domanda e poter mantenere l’industria sempre competitiva.

eQart, soluzione per il material handling
eQart, soluzione per il material handling

Come raggiungere gli obiettivi della logistica 4.0. Il ruolo dell’automazione

L’automazione dei processi avviene attraverso robot a guida autonoma, senza bisogno dell’intervento umano. Possono essere utilizzati in diverse tipologie di settori e sono di supporto per:

  • Assemblaggio: l’assemblaggio porta alla movimentazione del materiale da una postazione all’altra. L’automazione riduce i tempi del trasporto del materiale, riducendo l’errore umano e consentendo un approvvigionamento efficiente e nelle giuste tempistiche
  • Trasporto: la movimentazione è un processo che attraversa gli stabilimenti a 360°. Soluzioni per il material handling che possano avere anche funzioni di carico e scarico del materiale portano del valore aggiunto per quanto concerne l’Intralogistica. Inoltre i robot automatizzati evitano il traffico e possibili interferenze, grazie a visori ottici, che intercettano il movimento degli operatori sulle linee, riducendo gli infortuni.
  • Consegna Just-in-time: produrre secondo logica pull e consegnare just-in-time, permette di focalizzarsi sul cliente e di produrre solo quando si ha un’effettiva richiesta da parte dei consumatori. L’automazione riduce la possibilità che i materiali si blocchino durante il trasporto, consentendo alle aziende di soddisfare le esigenze dei clienti.
  • Raccolta dati: poiché i robot sono equipaggiati di video camere possono rilevare informazioni in tempo reale, segnalando rapidamente agli operatori eventuali malfunzionamenti, potendo operare velocemente.
eQart, soluzione per il material handling automatica e modulare
eQart all’interno degli stabilimenti

I benefici dell’automazione

Tra i benefici avremo una supply chain ancora più efficiente, per far fronte alle difficoltà attuali. Non solo, in termini di sicurezza, ma anche:

  • Una maggiore schedulazione: L’intralogistica e la Supply Chain necessitano di informazioni e schedulazione dati accurate. I robot possono analizzare i dati in tempo reale, consegnando i materiali sulle linee in un tempo predeterminato. Possono anche aumentare la loro velocità, sebbene nel rispetto della sicurezza e dei limiti all’interno dello stabilimento.
  • Riduzione degli sprechi: Attraverso l’utilizzo dei robot, la movimentazione dei materiali è lineare e segue delle procedure standard. Seguendo delle linee guida, anche la consegna dei materiali è rispettata, portando ad una riduzione degli scarti e delle inefficienze e ad una produzione “just-in-time”.
  • Miglioramento dei servizi: le operazioni di material handling sono lunghe e ripetitive. Queste possono condurre ad errori da parte degli operatori, in quanto processi “noiosi” e faticosi, cosa che i robot non percepiscono, mantenendo elevati standard in ogni azione ripetitiva.
  • Riduzione dei costi: Meno scarti, meno sprechi e meno infortuni sul lavoro garantiscono una riduzione dei costi legati alla produzione.
Milk run logistico creato con eQart, una soluzione automatica per il material handling
Milk run logistico attraverso eQart

Conclusioni

La logistica 4.0 passa attraverso l’automazione dei processi per riuscire a migliorare il flusso e la movimentazione dei materiali. I passaggi intermedi prevedono l’introduzione di soluzioni semplici, ma tecnologicamente evolute.

Ma nell’Intralogistica assumono un ruolo di primo piano i robot AMR (Autonomous Mobile Robots).

Fonti