Una gestione efficiente della supply chain, rappresenta il principale obiettivo per le aziende a seguito della pandemia e delle difficoltà legate agli approvvigionamenti.
Per rispondere a tali incertezze rapidamente ed efficacemente, l’industria può cambiare e approcciarsi alla Agile Manufacturing, che permette di contenere i costi, senza perdere qualità.
Una produzione che permette di essere flessibile e veloce, in grado di far fronte ai cambiamenti repentini del mercato, questo è ciò che porta del valore aggiunto alla Lean Manufacturing. Una volta eliminati gli sprechi per ottimizzare le risorse produttive, occorre muoversi verso un’organizzazione della Supply Chain “agile” per incrementare i ricavi in modo sostenibile.
Strategia e applicazioni
La strategia principale per muoversi verso questa logica, è quella del “postponement” che consiste nell’accorpare il più possibile diverse categorie di prodotti e spostare la personalizzazione del prodotto il più a valle possibile. I vantaggi sono molteplici, da un lato si ottiene la soddisfazione del cliente finale, dall’altro le industrie riducono il rischio di avere elevate scorte a magazzino e mancanza di prodotti, in quanto le diverse sotto-categorie possono avere diverse tipologie di personalizzazione, implementando la gamma di articoli a disposizione e rispondere alle diverse esigenze di mercato.
Implementare l’Agile Manufacturing richiede l’utilizzo di nuove tecnologie digitali per favorire una migliore connettività su tutta la catena di supply chain, tra le quali ritroviamo le tecnologie digitali.
Tra queste ritroviamo prototipazioni rapide in fase di disegno, come le stampe 3D; sistemi che simulano i processi canalizzando gli investimenti, robot collaborativi, software che permettono di gestire la produzione e acquisire dati analizzando la domanda e la capacità produttiva. Ma non solo, software che consentono di predire le prospettive future della domanda dei clienti, potendo quindi pianificare in anticipo la propria produzione e soddisfare le mutevoli esigenze del mercato.
Migliorare e rendere flessibile ed intelligente la movimentazione dei materiali, rappresenta un ulteriore passaggio per un’ottica Agile Manufacturing. Ad esempio utilizzando i carrelli kitting o i dunnage racks che riducono il ciclo produttivo, le inefficienze e facilitano il prelievo dei materiali, organizzando e proteggendo al meglio i materiali. Oltre a soluzioni automatizzate e motorizzate, che trasportano il materiale direttamente alle postazioni di lavoro, lasciando gli operatori liberi dalle attività ripetitive.
I 4 step
Per arrivare ad avere un’industria che pensa e agisce in modo agile, è necessario passare attraverso quattro step fondamentali:
- Analisi: occorre analizzare lo scenario in cui si opera e scegliere la tecnologia ideale, il sistema di material handling da utilizzare, creare un team per il miglioramento continuo e stimare i costi e i benefici.
- Creazione del team: significa iniziare tutte le azioni necessarie per attivare il miglioramento continuo, attraverso il team di lavoro. Team che deve essere in grado di sviluppare azioni che portano del valore aggiunto. Si analizza da dove provengono gli scarti, le distanze che coprono gli operai, lo spazio occupato, si comprendono tutte le cause di inefficienza. Individuate ed esaminate tutte le attività che provocano spreco e non portano valore aggiunto, si mettono in pratica azioni che aumentano i risultati.
- Controllo: Periodicamente dovranno essere effettuati dei controlli, per verificare che le azioni messe in atto sono effettivamente in grado di ottimizzare i processi produttivi. Inoltre occorre documentare le attività e analizzare i dati per apportare dei correttivi durante il processo di Agile Manufacturing.
- Agire in ottica di un miglioramento continuo: implementare l’Agile Manufacturing richiede un continuo progresso, una continua ricerca di nuove soluzioni per sostenere lo sviluppo in modo sostenibile della propria realtà.
Attivazione del processo
Attivare un processo di questo tipo richiede:
- Le persone al centro del progetto, a tutti i livelli. Si parte dalla comprensione delle esigenze reali dei clienti, per portare all’interno dell’organizzazione una connessione tra tutte le funzioni aziendali, solo così si possono generare idee e azioni in grado di portare miglioramenti
- Investire in corsi di formazione che creano e alimentano la conoscenza all’interno dell’azienda, facilitando la transizione da un approccio standard ad un approccio nuovo. Sviluppare l’Agile Manufacturing richiede allenamento e sostegno costante verso i propri collaboratori
- Progettare su misura, sulla base delle richieste del cliente. Per farlo occorre creare soluzioni modulari, facilmente e velocemente modificabili, così facendo non si dovranno cambiare i processi, ma solo alcune specifiche dei prodotti. Fare questo richiede comunicare e relazionarsi con il cliente, renderlo parte del proprio processo produttivo. Ma anche organizzare secondo logica pull la propria produzione, sviluppando ed implementando strutture come i flow racks, in grado di ospitare l’esatta quantità di materiale richiesta per produrre il prodotto finale.


Sviluppando Agile Manufacturing, non solo si risponderà efficientemente ed efficacemente alle esigenze del mercato tempestivamente, ma:
- Si incrementerà il livello di soddisfazione del cliente, potendo consegnare loro velocemente e incontrando le loro reali esigenze
- Permettere ai clienti di scegliere prodotti personalizzati senza diminuzione di qualità e velocità nel servizio. Questo porterà anche nel futuro ad essere più flessibile e a modificare il prodotto in base a nuove esigenze
- Implementare processi più veloci e flessibili, aumenterà il livello di sviluppo della Lean Manufacturing, contribuendo all’eliminazione degli sprechi e all’ottimizzazione delle risorse


Conclusioni
Come si può notare questa disciplina, richiede un’approfondita conoscenza e analisi dei processi produttivi che avvengono all’interno della propria azienda. Passare all’Agile Manufacturing, deve prevedere una ricerca e uno studio dei sistemi di movimentazione dei materiali, ma anche soluzioni per la Lean Manufacturing per innovarsi e incrementare il proprio vantaggio competitivo, con un effettivo contenimento dei costi e un miglioramento dei risultati, in termini di maggior ricavo e maggiore soddisfazione del mercato.