Lean Manufacturing vs Six Sigma

Lean Manufacturing vs Six Sigma

Lean Manufacturing vs Six Sigma, introduzione

Quando si tratta di analizzare i processi e i metodi di lavoro per renderli più efficienti ed efficaci, due metodologie fondamentali sono sicuramente Lean Manufacturing e Six Sigma.

La Lean Manufacturing ha come obiettivo eliminare gli sprechi, efficientando e snellendo il flusso produttivo e logistico.

Six Sigma, invece, si focalizza sulla riduzione dei difetti e sul miglioramento dei processi.

Entrambi i metodi hanno il medesimo obiettivo, eliminare gli sprechi e creare un sistema il più efficiente possibile, ma si differenziano per approccio e focus per identificare la causa degli sprechi.

Lean Manufacturing

Che cos'è la Lean Manufacturing
Lean Manufacturing vs Six Sigma

La Lean Manufacturing è un metodo per ottimizzare la produzione, riducendo al minimo gli sprechi, senza perdere di qualità.

La Lean Manufacturing esiste da molto tempo ed è stata implementata per la prima volta in Toyota, diventando uno dei metodi di produzione più efficienti al mondo.

Una filosofia che si focalizza su 7 aree, in cui si possono identificare gli sprechi all’interno del processo produttivo:

  • Attese: dovute a problemi di qualità, ai tempi di fermo delle linee, tra una fase e l’altra e per la consegna delle parti;
  • Movimenti: delle persone per cercare, prelevare e girare il materiale necessario per le fasi di assemblaggio o imballaggio;
  • Trasporto: l’utilizzo di attrezzatura non adeguata per movimentare parti e prodotti da una postazione all’altra;
  • Difetti: parti assemblate orientate non correttamente, mancanza di strumentazione adeguata sulla postazione, componenti danneggiati durante la movimentazione, prodotti difettosi che arrivano al cliente finale;
  • Scorte: scorte lungo le linee produttive in attesa di essere elaborate, prodotti finiti invenduti che occupano spazio a magazzino;
  • Sovrapproduzione: produrre prima di sapere le richieste del mercato, produrre solo per utilizzare i macchinari e far lavorare gli operatori;
  • Elaborazione eccessiva: processi inutili per l’assemblaggio di un prodotto che non portano valore aggiunto.

L’utilizzo della metodologia Lean consente alle aziende manifatturiere di migliorare continuamente il proprio processo produttivo.

Riuscendo a gestire ognuna delle 7 aree, le aziende sono in grado di risparmiare tempo e risorse, eliminando le attività che non creano valore.

Nelle aziende, infatti, solitamente il 60% del lavoro rientra negli sprechi, il 35% delle attività sono senza valore aggiunto, ma necessarie, e solo il 5% porta del valore aggiunto.

L’obiettivo finale è quello di produrre un prodotto o un servizio in tempo e con uno standard qualitativo più elevato, riuscendo a soddisfare il consumatore.

Six Sigma

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Six Sigma

La metodologia Six Sigma si occupa di ridurre i difetti all’interno dei processi produttivi, attraverso l’analisi statistica, eliminando tutto quello che non soddisfa le aspettative del consumatore.

L’obiettivo principale è quello di eliminare tutte le attività che non portano valore aggiunto per il cliente finale.

A tal fine, Six Sigma utilizza due approcci: il metodo DMAIC e il metodo DMADV.

DMAIC sta per Define, Measure, Analyze, Improve, and Control, ovvero:

  • Definire il problema;
  • Misurare e quantificare il problema;
  • Analizzare ed identificare la causa del problema;
  • Migliorare, implementare e verificare la soluzione adottata;
  • Controllare, monitorare e mantenere gli standard implementati.

Questo approccio si adatta perfettamente ai problemi legati alla gestione della supply chain, o nelle situazioni in cui sono necessari solo piccoli aggiustamenti al processo produttivo e non un metodo completamente nuovo.

DMADV, invece, è l’acronimo di Define, Measure, Analyze, Design e Verify. Le fasi iniziali del progetto rimangono invariate, ma la fase di progettazione consiste nel creare una soluzione completamente nuova, ed una volta applicata, si verifica se effettivamente funziona.

Lean Manufacturing vs Six Sigma, in che cosa si differenziano

Lean Manufacturing Solutions

Lean Manufacturing e Six Sigma sono due metodologie che mirano a migliorare l’efficienza e la qualità all’interno delle organizzazioni. Pur avendo obiettivi simili, si differenziano per approccio e focus. Qui le principali differenze tra Lean Manufacturing e Six Sigma:

  1. Focus
    • La Lean Manufacturing si concentra sull’eliminazione degli sprechi e sulla razionalizzazione dei processi per massimizzare il valore per i clienti. Crea un flusso regolare ed efficiente dei materiali e delle informazioni lungo l’intero flusso del valore;
    • Six Sigma si concentra sulla riduzione dei difetti nei processi per ottenere un’alta qualità. L’obiettivo è identificare ed eliminare le variabili che causano difetti, errori o inefficienze.
  2. Obiettivi
    • Per la Lean Manufacturing sono aumentare l’efficienza, ridurre i tempi di produzione, minimizzare gli sprechi e soddisfare il cliente;
    • Per la metodologia Six Sigma sono migliorare la qualità, ridurre i difetti, migliorare le prestazioni dei processi, aumentare la soddisfazione del cliente e controllare in modo statistico le attività.
  3. Strumenti e tecniche
    • La Lean utilizza vari strumenti e tecniche, tra cui la Value Stram Mapping, la metodologia 5S, i sistemi kanban, la produzione just-in-time, il kaizen (miglioramento continuo) e il visual management;
    • Six Sigma utilizza un insieme di strumenti e tecniche statistiche, come la metodologia DMAIC (Definizione, Misurazione, Analisi, Miglioramento, Controllo), il controllo statistico dei processi (SPC), l’analisi delle capacità dei processi, l’analisi delle cause principali, la progettazione degli esperimenti (DOE).
  4. Ambito
    • La Lean è una metodologia più ampia che si occupa dell’intero flusso del valore e mira ad ottimizzare i processi end-to-end, compresi la produzione, la supply chain, l’intra-logistica e le funzioni amministrative;
    • Six Sigma agisce principalmente sul miglioramento dei processi e sulla riduzione dei difetti all’interno di processi o aree specifiche, anche se può essere applicato a diversi dipartimenti e funzioni all’interno di un’organizzazione.
  5. Impatto culturale:
    • La metodologia Lean promuove una cultura di miglioramento continuo, lavoro di squadra, collaborazione e responsabilizzazione dei dipendenti. Coinvolge tutti i dipendenti nell’individuazione ed eliminazione degli sprechi;
    • Six Sigma incoraggia una cultura analitica, basata sui dati, ponendo l’accento sull’utilizzo di strumenti statistici elaborati da professionisti, che guidano i progetti di miglioramento.

Conclusioni, quale metodologia applicare?

Se l’azienda coinvolta è alla ricerca di un metodo snello per portare innovazione, miglioramento e coinvolgimento nei processi, allora la Lean potrebbe essere la soluzione ideale.

Qualora si cerca di ridurre la variabilità o i difetti in un ambiente più complesso, il Six Sigma potrebbe essere più adattato a risolvere queste criticità.

Molte organizzazioni, però, si stanno approcciando al Lean Six Sigma, che combina i principi della Lean Manufacturing e del Six Sigma, per migliorare i processi e i risultati delle aziende.

Metodo che mira a ridurre gli sprechi e a eliminare gli errori, utilizzando un approccio basato sui dati e un insieme di strumenti statistici per identificare le cause principali dei problemi e sviluppare soluzioni mirate.

L’obiettivo del Lean Six Sigma è ottenere miglioramenti significativi nella qualità, nell’efficienza e nella soddisfazione del cliente, attraverso l’ottimizzazione dei processi e l’eliminazione delle attività non necessarie.

In particolare, il Lean Six Sigma si concentra sulla riduzione della variabilità e sulla riduzione degli sprechi, utilizzando tecniche come la standardizzazione, la riduzione dei tempi di ciclo, la gestione della qualità e l’analisi statistica.

Per implementare questa metodologia, le aziende devono formare un team dedicato che abbia le competenze necessarie per guidare le organizzazioni verso il miglioramento continuo.

Un team che sia eterogeneo, formato da persone con esperienza sia in ambito Lean, sia in ambito Six Sigma, ma anche rappresentanti delle funzioni chiave coinvolte nei processi da migliorare.

In sintesi, spetta all’azienda determinare quale metodo si adatta meglio ai metodi di produzione, alla tipologia di materiali, agli operatori e agli obiettivi organizzativi.

Fonti