Multe per eccesso di velocità, il dettaglio da controllare sempre: “Fondamentale per il ricorso”

Multe per eccesso di velocità, il dettaglio da controllare sempre: "Fondamentale per il ricorso"

L’esperto di alvolante.it ha spiegato qual è il dettaglio che bisogna sempre controllare quando si riceve una multa per eccesso di velocità: la sua presenza è fondamentale per capire se conviene o meno fare ricorso.

C’è una grande novità che riguarda i cittadini che ricevono multe per eccesso di velocità. Infatti, una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che gli autovelox, per essere regolari, devono essere obbligatoriamente omologati e non semplicemente registrati presso il Ministero competente. Una differenza non da poco visto che in Italia la maggior parte dei dispositivi che registrano la velocità dei veicoli è solo registrata. Ciò vuol dire, come sottolinea l’esperto di alvolante.it in un video pubblicato sulla piattaforma TikTok, che l’autista può fare ricorso se l’autovelox che ha registrato l’infrazione non è omologato.

Ma come è possibile scoprire se il dispositivo è regolare o meno? Per fare ciò, bisogna controllare un importante dettaglio. Questo è proprio l’argomento principale del video in cui l’esperto fa chiarezza sulle ultime novità riguardanti gli autovelox.

Multe per eccesso di velocità, il dettaglio da controllare sempre: "Fondamentale per il ricorso"
L’esperto di alvolante.it snocciola tutte le novità sugli autovelox e sui ricorsi per le multe per eccesso di velocità

Il dettaglio sul verbale: quando è possibile fare ricorso in caso di multa per eccesso di velocità

L’esperto di alvoltante.it rivela che il certificato di omologazione dell’autovelox dovrebbe essere allegato al verbale. “Richiedetene l’accesso all’ente proprietario del dispositivo”, consiglia l’esperto. Quindi, se il dispositivo non risulta correttamente omologato, conviene fare ricordo e, buona notizia, quasi sicuramente sarà accolto. Il ricorso può essere effettuato entro 30 giorni dal Giudice di Pace oppure entro 60 giorni dal Prefetto. E’ importante, però, non pagare in nessun modo la sanzione. Infatti, una volta effettuato il pagamento non sarà più possibile chiedere il ricorso e ottenere l’eventuale annullamento della sanzione. Insomma, la situazione sulle strade italiane sta cambiando rapidamente.

A questa novità si aggiungo le modifiche al Codice della Strada che dovrebbero entrare definitivamente in vigore all’inizio dell’estate. Tra le tante rettifiche, ci sono anche importanti cambiamenti nell’uso degli autovelox. In questo articolo avevamo esaminato nel dettaglio proprio tutte le novità che riguardano questa dispositivo tanto dibattuto nell’ultimo periodo. Molti italiani, infatti, lo ritengono semplicemente uno strumento nelle mani dei comuni per fare cassa. Un luogo comune non sempre vero in quanto gli autovelox, se messi nei punti giusti, sono in grado di evitare incidenti che molto spesso risultano essere mortali. Insomma, ora sapete come comportarvi se ricevete una multa per eccesso di velocità. Mi raccomando, prima di effettuare il pagamento, controllate sempre l’omologazione dell’autovelox. Questo dettaglio è di fondamentale importanza per capire se vale o meno la pena fare il ricorso e chiedere l’annullamento del verbale. E tu, eri a conoscenza di questa sentenza della Corte di Cassazione? Condividi questo articolo con amici e conoscenti per rendergli nota questo importante cambiamento. Potresti fargli un favore e evitargli il pagamento di una sanzione illegittima.